“Il Comitato dei Garanti a cui mi sono rivolta è lì proprio per valutare la situazione e sono fiduciosa che tutto tornerà presto al suo posto – ha spiegato – Come avevo già spiegato ai probiviri, quando il procedimento nei miei confronti è stato aperto, nell’ultimo anno e mezzo ho affrontato delle spese impreviste, ragione per cui sono rimasta indietro con le rendicontazioni e le restituzioni previste dal Movimento 5 Stelle. Nei giorni scorsi, su una mail che uso soltanto di rado ma che risulta ancora come mio riferimento, mi era pertanto arrivata una notifica di cui non mi sono avveduta mentre su un’altra mail, quella che utilizzo quotidianamente, venivo informata, come tutti i portavoce regionali e nazionali, della scadenza del 6 giugno 2020 per le restituzioni fino al dicembre 2019. E di quella del 30 giugno per quelle fino all’aprile 2020. Proprio sulla base di questo ho pertanto provveduto a rendicontare e restituire tutto quanto dovuto non solo fino a dicembre 2019 ma fino a gennaio 2020. E nelle prossime settimane provvederò agli ulteriori tre mesi”.
Pertanto “ho informato delle avvenute rendicontazioni e restituzioni, come è già visibile sul sito tirendiconto.it, e ho scritto al Comitato dei Garanti per evidenziare l’errore commesso – ha aggiunto Pernarella – Sono fiduciosa che tutto si risolverà nei prossimi giorni e che potrò continuare la mia battaglia nel Movimento 5 Stelle perché credo nei suoi valori e nel potere di cambiare la politica come fino a oggi ha dimostrato e continuerà a dimostrare in futuro: la mia attività di attivista e portavoce in Regione sta lì a testimoniarlo”. Come si legge sul sito “Tirendiconto.it” Pernarella ha restituito dall’inizio legislatura 221.416,37 euro.