La straordinaria area archeologica di Largo di Torre Argentina, il luogo dove venne ucciso Giulio Cesare, non aprirà al pubblico ed alle visite di cittadini e turisti a maggio, come preannunciato dalla ex sindaca di Roma Virginia Raggi, ma all’inizio di settembre. Così filtra da fonti della Soprintendenza Archeologica Speciale capitolina. Al suo interno sono conservati, tra le altre cose, 4 templi dal valore inestimabile, di età compresa tra il II e il II secolo a.C., oltre alla torre del Papito. Per quella data l’intera area sarà anche musealizzata, ossia saranno predisposti appositi percorsi e allestimenti per meglio permettere la comprensione del luogo e della storia ad esso collegata.
13/03/2022