VIA PIETRO MAFFI, LA SOSPENSIONE DEI LAVORI
“I lavori sono stati forzatamente sospesi per 3 settimane in seguito al ritrovamento di un cavo dell’alta tensione che scorreva a soli 25 cm di profondità sotto un tratto di marciapiede – spiegano dal parlamentino di Monte Mario – quando per legge questi cavi dovrebbero stare ad almeno un metro”. “Ma anche considerando questo imprevisto – ammettono – ci aspettavamo uno stato dei lavori più avanzato”. “Le nostre richieste sono state chiare – sottolinea il consigliere M5S Volpi – una cura maggiore per il cantiere, sostituendo l’inadatta rete rossa con delle recinzioni metalliche almeno sul lato strada e portando via tutti i materiali e la terra di risulta ed una una velocità maggiore per i lavori: a tal proposito ci è stato assicurato l’intervento di una seconda squadra di operai in modo da riprendere un ritmo consono di lavorazione. Ci siamo dati degli appuntamenti a breve termine per verificare se queste disposizioni verranno intraprese”.
IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE
“Via Pietro Maffi è un’arteria fondamentale per Primavalle- aggiunge l’Assessore Michele Menna – abbiamo fortemente voluto avviare la sua riqualificazione sia con nuovi marciapiedi ma anche con lavori di manutenzione di tutto il manto stradale. I lavori sulla strada sono stati finanziati ed è stato già aggiudicato il bando di gara ma per poter iniziare deve essere concluso il cantiere dei marciapiedi: per questo è fondamentale che si prosegua ad un ritmo maggiore”.