Erano le 8.40 di ieri quando un passante ha segnalato a una volante del commissariato che nei pressi di via Celimontana si aggirava una persona sospetta. Nello specifico un uomo sui 40/50 anni, alto circa 1.80, indossante cappello di lana scuro e maglia di lana, stazionava in strada osservando gli ingressi e le finestre di diversi stabili.
Gli agenti hanno intercettato la persona sospetta in via dei Querceti, riconoscendola subito, in quanto l’uomo era noto per aver commesso numerosi furti negli hotel e B&B della zona. Quindi, con l’ausilio di un agente in abiti civili, è iniziato il pedinamento dell’uomo fino a uno stabile di via Annia in cui quest’ultimo si rifugiava.
Il poliziotto, che lo ha seguito all’interno del condominio, ha notato P.C. che si dava alla fuga inseguito da una donna, che si era ritrovata l’uomo all’interno della camera da letto mentre stava riposando. Bloccato dai poliziotti, il ladro è stato trovato in possesso di 26 chiavi di diverse dimensioni, un telefono cellulare di dubbia provenienza, 2 cacciaviti, 2 carte magnetiche per favorire gli ingressi in alberghi.
Nel proseguo delle indagini, gli investigatori del commissariato Celio, hanno accertato che il 56enne era stato arrestato più volte per furto presso strutture ricettizie e che era già stato sottoposto alla Misura della Sorveglianza Speciale.
Pertanto P.C. è stato arrestato per il reato di tentato furto in abitazione e denunciato in stato di libertà per possesso di numerosi arnesi atti allo scasso e ricettazione.
L’uomo veniva denunciato anche per inosservanza del D.P.C.M- relativo all’emergenza Coronavirus.