I TRE PROGETTI MESSI IN CAMPO DAL COMITATO – “Quello del profilo storico è nato da una nostra idea con l’intento di rivalutare culturalmente il quartiere – spiega al Caffè di Roma Khaty Crimeni, Presidente del comitato di quartiere Settecamini – ma questo è soltanto uno dei tre progetti attualmente attivi, come insegnare la storia di Settecamini nelle scuole per rendere i ragazzi orgogliosi di vivere nel quartiere, coinvolgerli nelle giornate ecologiche e infine appunto il progetto dei mosaici”.
IL MURALE A MOSAICO – Dalle parole della presidente è emerso che il progetto del murale a mosaico risale all’epoca pre-Covid, quando appunto il Comitato di Quartiere in questione si è presentato alla preside dell’Istituto Comprensivo “Via Casalbianco” per chiedere la collaborazione degli studenti della Scuola Secondaria “Eugenio Montale” alla realizzazione dell’opera d’arte. “Avevano iniziato a fare il murale e poi c’è stato il Covid – aggiunge Crimeni – la scuola ha riaperto ma a causa delle attuali limitazioni non è possibile svolgere corsi extracurriculari e quindi il lavoro verrà portato avanti dall’artista e mosaicista sudamericana Gonzalez la quale ha realizzato il Miglio d’Arte a Torraccia”.
I QUATTRO CILINDRI BIANCHI – La rivalutazione di Settecamini dal punto di vista artistico e di decoro non si ferma qui; infatti dalle parole di Crimeni è emerso che nella piazza, dove è sito anche l’Istituto Comprensivo “Via Casalbianco”, vi sono quattro cilindri bianchi lasciati così per la realizzazione di quattro mosaici circolari rappresentanti il mosaico a girandola rinvenuto a Settecamini ed esposto nel museo del Palazzo Massimo della capitale, il Fiore del Campidoglio, il Fiore dei Musei Capitolini e il Fiore dei Musei Vaticani. Tutti quanti questi mosaici saranno realizzati secondo la tecnica classica greco-romana servendosi del marmo di Travertino proveniente dalla pianura di Tivoli.
LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE – Uno dei tanti valori aggiunti di Settecamini è l’attenzione alla sostenibilità ambientale; anche la tematica ambientalista infatti sta per essere trattata in chiave artistica. Difatti, si è deciso di realizzare un mosaico moderno che andrà ad occupare la parte sinistra del muro di cinta della Nuzzo. La peculiarità di questa opera consiste nel fatto che verrà realizzata con dei tappi di plastica colorati che tutti gli abitanti del quartiere stanno prontamente raccogliendo. Tutto ciò per dare risalto alla politica “green” ma l’opera non veicolerà solo questo aspetto, in quanto da essa emergeranno i volti di 4 eroi italiani, la cui scelta non è affatto casuale (il cantautore Rino Gaetano, il giornalista Peppino Impastato e i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino). “Queste persone hanno combattuto per il nostro Paese, dicendo no ai sistemi corrotti e agendo in accordo alla legalità – conclude la Presidente del Cdq – il messaggio che con questo mosaico si vuole dare ai giovani è il seguente: siate menti pensanti, rendetevi protagonisti del vostro futuro e della vostra vita, non cedete al sistema corrotto ma combattete solo secondo la linea della legalità. Noi come Comitato di Quartiere ci serviamo del linguaggio artistico per veicolare valori come diritti umani, legalità, sostenibilità, impegno sociale e comunità”.