«Confermo le parole di Atac, abbiamo avuto molte richieste da persone che hanno necessità di trovare lo stallo libero», ha commentato l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Pietro Calabrese. «Quindi non si tratta di un balzello nei confronti della cittadinanza, perché se avessimo voluto lucrare avremmo aumentato la tariffa che è ferma da circa 20 anni, ma di una misura necessaria perché così gli stalli possono essere disponibili per chi non può fare a meno di spostarsi con la propria auto. Se le strisce blu restassero gratis i parcheggi resterebbero sempre occupati a tempo illimitato, con qualcuno che potrebbe lasciarci l’auto per settimane». Da qui la proposta del consigliere M5S, Roberto Di Palma: «Per andare incontro alle richieste delle opposizioni penso si potrebbe valutare un abbonamento mensile alla sosta tariffata al costo di un euro al giorno, 30 euro al mese, in linea con il costo dell’abbonamento al trasporto pubblico, invece dei 70 euro attuali. Ovviamente – ha specificato Di Palma – sarebbe un prezzo valido solo per questa fase 2. Sarebbe un aiuto per le persone che utilizzano la sosta tariffata per andare al lavoro senza caricare i mezzi pubblici».
08/05/2020