Al via i primi 300mila test sierologici per tutti gli operatori sanitari e le forze dell’ordine del Lazio. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti in conferenza stampa all’ospedale Spallanzani. Con questo test, più rapido rispetto al tampone classico, possono essere individuati coloro che sono positivi al coronavirus. La seconda fase prevede test sierologici al resto della popolazione. Sarà obbligatorio anche il vaccino anti influenzale per tutti gli over 65 per avere, «nel caso probabile di un ritorno dell’epidemia, una banca dati di persone da monitorare».
«La ripresa del Lazio sarà basata su quattro “s”: Salute, soldi, sviluppo e sicurezza», ha concluso Zingaretti.