Punto della situazione in Campidoglio con apposita commissione per approfondire le azioni tecniche e progettuali avviate e supportate da atti politici per il recupero e la valorizzazione di Villa dei Gordiani. Situata a soli 4 km da Porta Maggiore la villa, ricca di verde pubblico, custodisce beni storici di età Imperiale, tra cui un imponente Mausoleo a pianta circolare, distribuito su due livelli, che sarà recuperato al degrado dopo anni di abbandono grazie a lavori in via di affidamento entro questa primavera. “Attualmente – spiega la Presidente della Commissione Cultura Eleonora Guadagno – si è in attesa di una decisione da parte dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) sul via libera a procedere con l’assegnazione dei lavori alla ditta vincitrice del Bando del 2018 (momentaneamente sospesa a causa di una istanza di ricorso da parte di una ditta esclusa). L’importo complessivo già stanziato per i lavori è di 1.350.000 euro”. All’interno della Villa storica del Municipio V sono stati rinvenuti altri manufatti di pregio come la Volta a Conchiglia e l’Aula Ottagona, sovrastata dal una torre medievale conosciuta come Tor de’ Schiavi. “Per il recupero di questi due beni – aggiunge – si sta procedendo con un’azione congiunta tra enti: Soprintendenza di Stato, Sovrintendenza capitolina e Università La Sapienza al fine di avviare nei prossimi giorni un piano di saggi tecnici e strutturali preliminari alla progettazione che i tecnici della nostra Sovrintendenza stanno redigendo in parallelo. Solo a fine progettazione sarà possibile quantificare i fondi necessari per i lavori da realizzare sulla Volta a Conchiglia e sull’Aula Ottagona, attualmente solo oggetto di recinzione a tutela dei cittadini. Intanto, lo studio consentirà di verificare e ipotizzare i percorsi di collegamento che esistevano tra i vari beni archeologici che si trovano all’interno della Villa dei Gordiani, per poi farne una ricostruzione in remoto, utile alla comprensione dell’intero sito da parte dei visitatori”. Negli scorsi mesi la Villa è stata già oggetto di interventi volti ad abbattere alcune parti abusive relative ai campi di calcio, che oggi possono essere oggetto di una nuova progettazione di restyling. Inoltre negli ultimi giorni il servizio giardini dell’Amministrazione ha provveduto a ripulire da arbusti e piante infestanti parte della Villa. “Restituire a cittadini e turisti il godimento dei ritrovamenti storici e archeologici della Villa è stato fin da subito obiettivo molto sentito e perseguito da questa Commissione – conclude la Guadagno – come dall’intera consiliatura”.
17/02/2020