Il risultato di un percorso che nasce dall’esigenza di sostenere le persone senza dimora in fase di dimissioni dalle strutture ospedaliere, in particolare dai pronto soccorso Dea. Al momento dell’uscita dall’ospedale, infatti, le persone in condizione di fragilità sono ulteriormente vulnerabili.
Nell’ottica del potenziamento dei servizi sociali rivolti loro e di un sostegno verso l’autonomia assistenziale, Roma Capitale ha avviato dal 2016 un progetto denominato SCIMAI (Sistema Cittadino integrato di Monitoraggio, Accoglienza e Inclusione) che prevede la creazione di un centro in cui accogliere, all’interno di un’area ospedaliera, persone in dimissione o che stazionano all’interno dell’area.
L’azienda Ospedaliera “Complesso Ospedaliero San Giovanni Addolorata” si è resa disponibile a concorrere alla realizzazione del progetto, mettendo a disposizione in comodato d’uso gratuito per 6 anni, rinnovabili, una porzione di immobile di sua proprietà. L’edificio è particolarmente adatto, per le sue caratteristiche strutturali e funzionali, a questo tipo di accoglienza, in quanto ubicato all’interno dell’area ospedaliera e in una posizione protetta tale da non creare intralcio alle ordinarie attività di ricovero e di diagnostica ambulatoriale dell’Ospedale.
I lavori di adeguamento strutturale dell’edificio, necessari per l’apertura del centro, saranno realizzati dall’Azienda Ospedaliera e finanziati da Roma Capitale, con i fondi previsti dal Programma Operativo Nazionale (PON) Inclusione, dal Programma Operativo (PO) I FEAD, e dal PON Città Metropolitane 2014-2020. L’ammodernamento degli ambienti e degli impianti, per un importo di 104mila euro, permetterà di rendere disponibili 11 posti letto.
Roma Capitale attiverà quindi uno specifico servizio di assistenza socio-sanitaria agli utenti del Centro: un traguardo nella strategia di contrasto alla grave emarginazione.
La Sindaca di Roma Virginia Raggi ha sottolineato come ogni passo verso le persone più fragili sia un passo verso la concezione di accoglienza che Roma Capitale promuove. La Sindaca ha ringraziato l’Ospedale S. Giovanni per questa preziosa collaborazione che permette di impegnarsi in modo specifico anche sulle fragilità socio sanitarie.
L’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale Veronica Mammì ha confermato l’impegno dell’Assessorato per promuovere le varie forme di accoglienza secondo le necessità, specificando di essere particolarmente orgogliosa di questo accordo che evidenzia l’impegno di tutta l’Amministrazione verso le categorie più fragili, che possono essere assistite con percorsi mirati.
Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Massimo Annicchiarico ha espresso soddisfazione per aver contribuito con Roma Capitale a rafforzare il ruolo degli ospedali pubblici non solo come luoghi di cura ed assistenza, ma anche come simbolo di inclusione sociale, solidarietà ed accoglienza.