La mobilitazione contro l’abbattimento
A proposito delle condizioni dello storico e identitario doppio filare di pini stanno circolando voci allarmanti di diffuse malattie e radici danneggiate da precedenti lavori effettuati in zona, che ne renderebbero necessario l’abbattimento. I cittadini si sono schierati compatti contro tale eventualità, organizzandosi in gruppi e comitati che hanno promosso una raccolta di firme alla quale collaborano diversi esercizi commerciali del quartiere.
Le perplessità del Municipio II
Rino Fabiano, Assessore all’ambiente del Municipio II, ci dice innanzitutto che “sono almeno 15 anni che non vengono effettuati lavori di manutenzione, di competenza del Dipartimento tutela ambientale di Roma Capitale e del Servizio Giardini. Non c’è alcuna programmazione quanto a cura e potatura, si interviene soltanto sulle emergenze”. E aggiunge: “come Municipio abbiamo inviato (al Comune) diverse lettere di richiesta, che sono rimaste senza risposta per mancanza di personale, mezzi e fondi. Recentemente però, per la precisione il 15 gennaio, c’è stato un incontro chiesto da noi per discutere la situazione del nostro territorio ed in particolare dei pini di Corso Trieste. Sono state prese in considerazione alcune ipotesi di messa in sicurezza (tra esse la sostituzione di tutti i pini e la ripiantumazione in unico filare intervallandoli con altre specie di alberi), ma prima di decidere c’è bisogno della relazione tecnica effettuata circa un anno fa sullo stato di salute degli alberi, di cui abbiamo chiesto copia. La nostra idea comunque è quella di abbattere solo i pini malati e dunque pericolosi. Oltretutto per un abbattimento completo ci vorrebbero troppi soldi, che non ci sono. Ai cittadini impegnati a difesa del verde pubblico dico: continuate la vostra battaglia e non fatevi strumentalizzare”.
Le critiche delle opposizioni
Dal Municipio si è fatta sentire anche la voce dell’opposizione, che per bocca del capogruppo di Fratelli d’Italia Hollijwer Paolo fa sapere di aver depositato una mozione in cui si chiede sia di “attivarsi presso il Comune per fare chiarezza sulla reale volontà dell’amministrazione centrale” sulla questione, essendo “la giunta Raggi priva di qualunque strategia circa il verde urbano”, sia di “monitorare con precisione assoluta lo stato di salute dei pini, sostituire con altri pini di quelli purtroppo da abbattere” e fare una “corretta manutenzione di quelli non malati”. Gli fanno eco le parole del consigliere comunale Lavinia Mennuni (FdI), che ci spiega di aver fatto un sopralluogo in Corso Trieste per visionare la situazione dei pini e di aver poi presentato un’interrogazione in materia, chiedendo anche l’accesso agli atti “per verificare le perizie degli agronomi e accertare quali siano gli interventi previsti”. A breve “ci sarà una riunione interna del Dipartimento (tutela ambiente, ndr) con tutti gli organi competenti per decidere il da farsi”, il cui esito verrà riferito alla Commissione Ambiente. “Manterremo alta l’attenzione – conclude Mennuni – affinché si prenda una decisione che concili sicurezza e salvaguardia del verde”.
Cristina Di Giorgi