La posizione del Municipio XII
Ma in risposta alla vicenda, la Presidente del Municipio XII Silvia Crescimanno respinge le dichiarazioni fatte da La Rocca, dando inoltre piena comprensione per il disagio dei genitori e assicurandogli garanzie per il massimo ripristino della scuola. “Si accettano tutte le critiche, anche quelle non oggettive ed ingiuste, perché comunque fanno denotare l’interesse e la volontà di far mantenere in vita la scuola, ma non si accettano tuttavia accuse infondate e l’uso di termini inappropriati, soprattutto da chi è un Dirigente Pubblico che ben dovrebbe conoscere le diverse competenze e le regole che pretendono l’attività amministrativa e l’esigenza di garantire che ogni opera pubblica sia fatta seguendo i principi posti per la tutela dei cittadini, specialmente se minori”. “Dopo la disposizione della situazione di emergenza il 3 di aprile, si è subito avviato un sopralluogo generale delle altre scuole pubbliche e private del Municipio, grazie al quale attraverso accordi con i relativi dirigenti, hanno potuto permettere la ricollocazione in tempi contenuti di tutti gli alunni. Per la necessità di profondi lavori di manutenzione straordinaria, risultati dopo una prima analisi finita il 23 maggio a poco più di un mese dall’incidente, a giugno sono stati richiesti e ricevuti il 29 ottobre dal MIUR finanziamenti per un intervento unico e non frammentato, per di più anche finalizzato a diminuire i rischi dovuti alla vulnerabilità sismica, allo scopo di collaborare per un perfetto riassestamento del Plesso scolastico, rendendolo fruibile anche e soprattutto per gli anni a venire”. “Con queste risorse diamo una risposta urgente rispetto a situazioni di inagibilità e di pericolo per ripristinare la sicurezza. Il Miur è al fianco delle comunità scolastiche, delle famiglie, dei ragazzi” conferma Massimo Bussetti, Ministro dell’Istruzione che appena insediato ha voluto istituire un “Fondo per le emergenze per dare risposte tempestive e garantire il diritto allo studio in ambienti sicuri”. Servizio navetta-bus Il municipio ha anche chiesto al comune l’attivazione del servizio di navetta- trasporto per tutte le famiglie con i figli forzatamente sgomberati in scuole molto distanti dalla propria abitazione, chiedendo inoltre, al di fuori delle problematiche giuridico- amministrative di renderla completamente gratuita per tutte le famiglie in condizioni di disagio socio-economico. “Da ultimo, non posso non replicare alle affermazioni di esponenti dei partiti all’opposizione che, invece di abbandonarsi a giudizi ed accuse tentando di strumentalizzare i genitori, dovrebbero interrogarsi sulle loro responsabilità – ha chiosato la Crescimanno – la Margherita Hack non vuole essere emblema dello stato del patrimonio edilizio scolastico italiano, problema nazionale dovuto ad interventi rapidi e non incisivi, ma vuole tornare ad essere patrimonio culturale del quartiere”. Intanto, in occasione della Giornata nazionale per la Sicurezza nelle Scuole, si sta organizzando per sabato 23 novembre una passeggiata simbolica delle famiglie della scuola lungo le strade del quartiere Monteverde, per riaffermare come la Margherita Hack non si arrenda, rafforzata da un barlume in più di speranza che da sempre la contraddistingue.