I residenti del quartiere Vigne Nuove continuano ad affrontare i numerosi disagi legati ad un territorio che sembra esser stato dimenticato dalle istituzioni. Nella zona infatti continuano a persistere una serie di annose problematiche irrisolte che quotidianamente mettono a dura prova la pazienza dei cittadini. Prima fra tutte, quella relativa alla rete del trasporto pubblico; attualmente infatti la frequenza delle linee ATAC che attraversano l’area risulta quanto mai inefficiente, tanto che spesso i residenti sono costretti ad aspettare fino a 30 minuti prima di poter salire sull’autobus di cui necessitano. Inoltre, zone come il Tufello e Villa di Faonte risultano scarsamente collegate con il quartiere Vigne Nuove e avrebbero bisogno di un potenziamento delle tratte attuali. Infine, tanti sono i lavoratori che invocano il ripristino degli autobus notturni (come la linea ATAC N13), che potrebbero facilitare il rientro a casa di tutte quelle persone che finiscono di svolgere le proprie mansioni professionali dopo la mezzanotte. Quello dei trasporti tuttavia non è l’unico problema che i cittadini devono affrontare. A tenere banco, ci sono anche le spinose questioni legate alla scarsa manutenzione del verde pubblico e ai pochi controlli eseguiti dalle forze dell’ordine all’interno dei numerosi stabili abbandonati dislocati nella zona, divenuti dormitori improvvisati per sbandati e senzatetto, nonché luoghi in cui si consumano compravendite illegali. Poi, c’è la funesta situazione legata all’edilizia popolare e a quella convenzionata. Per quanto concerne la prima, tante sono state nel corso degli ultimi mesi le segnalazioni da parte dei residenti, i quali continuano a lamentare un crescente degrado nelle palazzine che sorgono tra via delle Vigne Nuove e Casale Nei, dove spesso vengono a mancare servizi di prima necessità come acqua e corrente, nonché un’adeguata manutenzione, con conseguente deterioramento delle strutture talvolta pesantemente danneggiate. Per quanto riguarda l’edilizia convenzionata della zona, il mercato immobiliare ad essa collegato continua ad essere fermo, a causa delle ingenti affrancazioni richieste dal Comune di Roma per poter rivendere le case a prezzo di mercato. “Le problematiche che affliggono il nostro territorio sono tante, stiamo cercando di trovare valide soluzioni – ha dichiarato Luciano Gagliardi, presidente del CdQ Vigne Nuove – Per potenziare il trasporto pubblico di zona, avevamo richiesto un prolungamento di 3,5 km della linea ATAC 82, con appena dieci minuti in più di percorrenza, ma non siamo stati ascoltati. Stesso discorso – continua – per quanto riguarda le aree verdi, con alberi che cadono, parchi abbandonati e pochissimi giardinieri che possono intervenire”. Su quest’ultima questione, si è espresso Francesco Pieroni, assessore all’Ambiente del Municipio III: “Recentemente, grazie anche alla collaborazione con il Servizio Giardini, abbiamo provveduto a bonificare l’area verde, circa due ettari, situata nelle vicinanze di via Valvassura, alla quale auspichiamo di dare presto una funzione sociale. Sono inoltre previsti interventi di sfalcio e manutenzione presso il parco di via Giuseppe Imer e presso largo Fratelli Lumière”.
Andrea Lepone
11/11/2019