L’11 Maggio sarà l’occasione per riscoprire la bellezza del Tevere e il rapporto tra il fiume e la Capitale, grazie a un programma ricco di iniziative artistiche e culturali, con un occhio attento alla sostenibilità e al rispetto per l’ambiente.
Tevere Expo: tra arte e denuncia ambientale
L’acqua era per gli antichi un elemento simbolico e vitale, essenziale per la sopravvivenza e creatrice di ogni cosa.
L’evento artistico “Piazza Tevere a Filo d’Acqua” ripercorre l’importanza dell’acqua e le sue risorse, con una giornata ricca di talk e proiezioni sulle mura Piazza Tevere.
Il cuore pulsante dell’evento sarà “Tevere Expo”, un’opera visiva realizzata dall’artista Iginio De Luca, che mira a rappresentare il degrado ambientale del fiume attraverso immagini evocative proiettate sugli argini di Ponte Sisto.
L’opera dell’artista sarà proiettata al crepuscolo, non appena il sole scenderà sulla Città eterna.
De Luca è anche un docente all’Accademia di Belle Arti di Roma ed è stato vincitore del progetto “Cantica21. Italian Contemporary Art Everywhere”.
La denuncia poetica dell’artista ha lo scopo di far riflettere i romani sull’importanza del tevere e sulla necessità di proteggere il fiume.
E’ così che l’opera di De Luca si trasforma presto in un’esperienza immersiva, finalizzata a viversi a pieno la magia del lungotevere.
Una denuncia simbolica e universale che l’artista pone sotto gli occhi dei suoi spettatori.
Il confronto sul futuro del Tevere
Oltre all’installazione visiva, l’evento accoglierà una serie di talk durante i quali si confronteranno esperti e personalità del mondo dell’arte, della cultura e della scienza.
L’obiettivo è esplorare il ruolo centrale dell’acqua nella transizione ecologica e come d’ispirazione per gli artisti, con l’intento di delineare anche nuove prospettive per riqualificare il fiume.
Tra i relatori, si alterneranno Flaminia Bonifaci, ideatrice dell’iniziativa, l’artista Andrea Conti, la docente di urbanistica Raffaella Bullo, il direttore del Museo delle Periferie Giorgio De Finis, e altri professionisti ed esperti del territorio.
Collaborazione e sinergia per valorizzare il Tevere
L’evento è il frutto del connubio e dell’impegno tra più realtà impegnate nella valorizzazione del Tevere e del patrimonio urbano della Capitale.
Tra i promotori dell’iniziativa seguono l’associazione Tevereterno, attiva nella promozione di progetti artistici lungo gli argini e Fontana più Stella, uno spazio culturale che promuove l’incontro tra arte e cittadinanza.
Il Municipio Roma I ha dato il suo patrocinio, insieme al supporto di altri partner, testimoniando l’ampio interesse suscitato dall’evento per l’impegno in un futuro più sostenibile.
Un appuntamento che si preannuncia imperdibile, quindi, per tutti coloro che vogliono riscoprire il fiume e immaginare nuove strategie per preservarlo insieme.
La Piazza sul Tevere
Dal 2004, l’associazione Tevereterno è impegnata nella valorizzazione dello spazio situato tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini.
L’obiettivo è trasformare l’area in una piazza che promuova l’incontro tra artisti contemporanei e cittadini.
Il desiderio dell’associazione è quello di realizzare una Piazza sul Tevere che sia letteralmente, a filo d’acqua.
Secondo Traveterno si tratterebbe di un investimento possibile.
“L’abbiamo sperimentato con le panchine di Michelangelo Pistoletto nel progetto Terzo Paradiso a Piazza Tevere nell’ottobre 2023.
Il progetto Piazza Tevere a Filo d’Acqua, s’inserisce in questa prospettiva, con la proiezione del video di Ignio De Luca e gli incontri di riflessione previsti sugli aspetti ambientali ecologici e critici, vuole dimostrare, ancora una volta, che una piazza sull’acqua è un obiettivo perseguibile”.
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