Il comparto del gaming negli ultimi decenni è stato protagonista di uno sviluppo continuo e rapido, rispondendo alle esigenze di utenti sempre più appassionati ed esperti, abituati a giocare su dispositivi potenti e connessi. Basti pensare allo sviluppo delle console, al cloud gaming e all’iGaming, ossia quel gioco digitale che replica l’esperienza di un luogo fisico tradizionalmente dedicato ai giochi da sala. Quest’ultimo, nell’emulare le sale fisiche, aggiunge qualcosa di nuovo all’esperienza di gioco, ossia la possibilità di utilizzare un bonus immediato senza deposito o altre offerte dedicate per i nuovi utenti o quelli già iscritti, cosa che, ad esempio, non accade nel gioco fisico. In generale, che sia iGaming o gaming tradizionale, il mondo dei giochi è particolarmente apprezzato sia dalle nuove che dalle vecchie generazioni e non sono pochi gli eventi che celebrano il fenomeno nel nostro Paese, specialmente nella Capitale, laddove questa tipologia di manifestazioni si traduce anche in un’opportunità di socialità e cultura. Sono infatti sempre più gli appuntamenti per gli appassionati di videogiochi e non solo per scoprire di più su questo mondo, per confrontarsi sulle ultime tendenze, scoprire tutte le novità del settore e per ravvivare anche lo scambio di memorabilia, ricordi e oggetti legati al collezionismo.
Gaming a Roma, quanti appuntamenti!
Sono lontani i tempi in cui parlare di videogiochi, imparare a memoria i personaggi di una saga, approfondire la conoscenza dei trucchi e dei dettagli di un gioco era “una roba da fissati”. Il mondo del gaming sta attirando negli ultimi anni sempre più appassionati, coinvolgendo diverse generazioni e persone con estrazione culturale e sociale di ogni genere. È il bello del gaming, un mondo che non ha confini né preconcetti, dove l’importante è divertirsi e vivere insieme una grande passione. E proprio sulla scia di questa popolarità sono sempre più numerosi gli appuntamenti pubblici attorno ai quali si muove il mondo del gaming. Naturalmente Roma, la capitale e uno dei maggiori centri culturali d’Italia, non poteva non essere tra le protagoniste di questa rivoluzione culturale. All’interno della città eterna, infatti, si sono moltiplicati negli ultimi anni gli eventi dedicati al settore, come ad esempio il Game Vintage Market, di solito nel mese di aprile, un mercatino dove si può condividere la passione per il gaming e trovare giochi, retrogames, carte gioco collezionabili e giochi da tavolo.
Da non perdere è sicuramente Vigamus, il museo del videogioco nel cuore della Capitale. Un’esposizione permanente che racconta la storia del videogioco, dai cabinati di Space Invaders fino alle vere e proprie opere d’arte che sono i videogiochi moderni. Un luogo dove scoprire la storia di questo settore, ma anche i miti e le leggende legati ai visionari creatori dei più bei titoli della storia del gaming.
Videogame e socialità, ma anche cultura e formazione
Quello dei videogame non è solo un mondo da passatempo. Ormai è sempre più diffuso, e con ottimi risultati, l’utilizzo delle attività videoludiche, dei videogiochi, della tecnologia dell’intrattenimento con scopi educativi. È il caso di ‘Menorah – The Game’, non un appuntamento, dunque ma un videogioco, il primo mai realizzato sulla presenza ebraica a Roma. Un gioco nei quali si vestono i panni di due ricercatori impegnati in una specie di caccia al tesoro passando per le tradizioni, i simboli e la storia dell’ebraismo e dell’ebraismo all’interno della città di Roma.
Da sottolineare, infine, l’importanza ormai conclamata di Rome Videogame Lab, di cui parlano anche i principali media nazionali, forse l’unica manifestazione sul territorio nazionale dedicata all’applied games, dove divertendosi è possibile apprendere il presente e decifrare le sfide del futuro. Un appuntamento non a caso realizzato all’interno degli studios di Cinecittà dove è possibile parlare di fumetti e cosplaying, usufruire di postazioni retrogaming, scoprire gli youtuber e gli influencer più di tendenza ma sempre il tutto legato alla funzione educativa che il gioco ha sui ragazzi. Perché ormai essere un gamer non significa solo battere record ma scoprire il mondo e le sfide che questo ci riserva e come affrontarle.