I primi due episodi sono avvenuti il 12 ottobre scorso sulla via Salaria ed in viale Marco Polo; il terzo il 17 ottobre sul grande raccordo anulare, all’altezza della Nomentana/Casal Monastero e l’ultimo, avvenuto ieri mattina, sempre sul grande raccordo anulare, nella zona dell’Ardeatina. In tutti e 4 gli episodi i blocchi sono stati rimossi dalla Polizia di Stato in pochissimo tempo e gli attivisti sono stati identificati dai distretti/Commissariati competenti per territorio.
Gli stessi uffici di polizia hanno poi interessato la Divisione Anticrimine della Questura che ha avviato un’istruttoria al termine della quale, per 11 delle persone identificate, è stato applicato il “foglio di via obbligatorio” con divieto di ritorno nel Comune di Roma, ovvero la misura di prevenzione con la quale il Questore vieta al destinatario di far ritorno nel comune per un determinato periodo di tempo. Detti provvedimenti, il cui periodo di applicazione va dai 6 mesi ad un anno, sono stati prontamente notificati.