Dottor Sciarra, il Presidente Umberti, durante una nostra intervista alcune settimane fa, ha ribadito che intercettare i fondi del Pnrr sarà difficile già a livello comunale. Lei come si pone rispetto a questo? “La commissione Pnrr e Grandi Eventi del IV Municipio si occupa di raccogliere informazioni, monitorare le relative scadenze ed effettuare un raccordo con la Giunta e con le realtà presenti nel territorio, accompagnando altresì gli interventi che vengono realizzati. Si tratta di un lavoro importante per convogliare le esigenze dei territori. Il problema principale, secondo me, sarà nell’attuazione dei progetti una volta terminata la fase di attribuzione dei finanziamenti. Infatti alcuni progetti sono particolarmente complessi, peraltro con delle scadenze stringenti per la realizzazione, e serve rafforzare la macchina amministrativa. In quest’ottica sembra collocarsi anche la volontà del Sindaco di procedere con l’assunzione di personale, con l’utilizzo degli stessi fondi Pnrr, per potenziare la gestione e l’attuazione dei progetti”.
Il IV Municipio è caratterizzato da un numero importante di immobili abbandonati e da diverse opere urbanistiche non completate o, comunque, mai consegnate alla cittadinanza. Pensa che i fondi europei possano smuovere qualcosa in ordine a queste criticità? “Certamente si tratta di una grande opportunità ma è bene ricordare che i fondi europei non sono, se non in minima parte, a fondo perduto ed implicano quindi un indebitamento. Con Calenda avevamo individuato, durante la campagna elettorale romana, alcune strutture da recuperare e valorizzare nel nostro territorio. Terminate le elezioni, stiamo attuando quella opposizione costruttiva che abbiamo promesso ai cittadini mettendoci al servizio della città, con proposte serie e una collaborazione attiva con la maggioranza per la realizzazione del bene comune”.
Nei prossimi anni il IV sarà sede della Ryder Cup, grande evento che sarà un’occasione anche per importanti introiti a livello economico, visibilità ed opportunità di lavoro. Come si sta preparando, secondo lei, l’amministrazione in vista di questa occasione? “Si tratta di un evento importante con ripercussioni anche nel nostro territorio. Non possiamo non farci trovare pronti. Fondamentale sarà il completamento della via Tiburtina. È stato predisposto un cronoprogramma dettagliato dei lavori e c’è la volontà, ne ho recentemente parlato anche con il Presidente Umberti, di rispettarlo”.
Nella sua ottica, parlando di piano di investimenti, c’è qualcosa in particolare, un suo pallino, che deve avere priorità sul IV? Ci sono dei progetti che a suo avviso meritano particolare attenzione? “Sono molti. Dal completamento di via Tiburtina al Print di Pietralata dove il Municipio dovrà svolgere un ruolo importante nell’individuazione e nell’attuazione delle opere pubbliche ivi previste: dalle infrastrutture stradali all’edilizia pubblica, al verde pubblico con le annesse sistemazioni ambientali. Un’occasione unica per la riqualificazione urbana di tutto il quadrante; si dovrà seguire da vicino e stimolare l’approvazione e la conclusione di tutte le previste fasi successive. Non posso non pensare anche alla pianificazione, a livello di Municipio, di una variegata rete di servizi, funzionale al nuovo centro direzionale prospettato da RFI, ed alla nuova sede dell’ISTAT, oltre che all’auspicato futuro polo universitario, nonché all’agevolazione di una filiera di servizi ed attività collegata all’attuale polo ferroviario della Stazione Tiburtina, operativo e destinato ad una sempre maggior crescita. L’importante sarà investire bene per servizi e infrastrutture utili ai cittadini e per un concreto rientro economico per il territorio”.