Dopo la Procura di Roma, che a 32 anni di distanza ha riaperto il caso alcune settimane fa, ora si muove anche il Parlamento. Entro maggio partita una Commissione d’inchiesta parlamentare che avrà il compito di fare luce – ed alla svelta – sul giallo di via Poma, nel quartiere Prati. Vale a dire sull’orrendo assassinio che costò la vita a Simonetta Cesaroni (originaria del comune di Genzano di Roma, zona Roma sud), uccisa barbaramente con 32 coltellate. Nell’estate del 1990 lavorava negli uffici dell’Aiag (una società automobilistica). Il responsabile di quell’orrendo e brutale atto non è ancora stato individuato, nonostante le innumerevoli inchieste giudiziarie. Ma ora, forse, ci siamo: questa potrebbe essere l’occasione giusta per chiudere definitivamente il caso e assicurare alla Giustizia l’assassino. A Simonetta Cesaroni, presto il Campidoglio dedicherà una via, piazza o parco della Capitale.
22/03/2022