Chiusura del ciclo dei rifiuti in modo sostenibile, GRAB (Grande Raccordo Anulare per le Bici), prolungamento della metro A oltre Battistini, riforestazione urbana, scuole aperte in orario extra scolastico, cultura, cura del verde e dei parchi. Sono i 300 obiettivi individuati dal sindaco Roberto Gualtieri per trasformare la Capitale: alcuni progetti saranno avviati entro sei mesi. Sono stati presentati ieri, 7 marzo, in Campidoglio. Un programma ambizioso, descritto in 247 slide, che distingue traguardi raggiungibili in 180 giorni e quelli da realizzare entro la consiliatura, ossia nei prossimi 5 anni. Entrando nel dettaglio: il piano industriale di Ama, con le specifiche sugli impianti e i siti di smaltimento per la chiusura del ciclo dei rifiuti. I nuovi contratti di servizio di Ama e Atac. La progettazione del prolungamento della linea A della metro oltre Battistini. Il masterplan definitivo del Grab e l’avvio della realizzazione dei primi bike parking in sette stazioni della metropolitana. La riforestazione urbana. L’apertura delle scuole in orario extra. E poi la razionalizzazione della riscossione della Tari per evitare dispersione tariffaria. Senza dimenticare la cultura, con l’avvio delle procedure per la spesa del fondo Caput mundi del Pnrr (che prevede il restauro delle Mura aureliane) e l’ampliamento della Galleria d’arte moderna di via Crispi, la ripresa dei progetti del Museo del giocattolo e di quello dedicato a Giorgio De Chirico (da ospitare all’Eur o al Palazzo degli esami a Trastevere). «Abbiamo voluto tenere l’asticella molto alta, dal raggiungimento di questi 300 obiettivi passa la qualità della vita dei romani, sono tutti importanti, sappiamo di avere alzato molto l’asticella. Siamo una squadra eccellente, sono molto contento, c’è una capacità di lavoro collettivo che è quello di cui la città ha bisogno», commenta Gualtieri presentando il documento. Il sindaco sottolinea: «Esco confortato da questi primi mesi di lavoro.
08/03/2022