Da domani martedì 15 febbraio tutti i lavoratori sia del settore pubblico che di quello privato che hanno compiuto i 50 anni d’età dovranno possedere la certificazione verde derivante dal vaccino o dalla guarigione dal Covid. Nonostante il graduale superamento delle misure emergenziali, infatti, sta per entrare in vigore la norma prevista dal Decreto Legislativo n.1 del 2022 che impone la certificazione verde rafforzata, da ottenere tramite il vaccino anti-Covid o la guarigione dall’infezione, per accedere ai luoghi di lavoro dal 15 febbraio al 15 giugno, sempreché non arrivino modifiche causate dall’evolversi della pandemia. Stop dunque, al green pass base, ottenuto tramite i tamponi, che resta valido solo per i lavoratori under 50. I lavoratori di almeno 50 anni sono 8,8 milioni. Chi è occupato nella sanità, nella scuola e nel comparto sicurezza, era già obbligato al vaccino anti-Covid per poter lavorare.