Venerdì scatterà l’addio all’obbligo di indossare le mascherine all’aperto in tutta Italia: non conterà infatti il colore della Regione (finora lo stop era previsto solo in zona bianca) il prossimo 11 febbraio quando arriverà anche la riapertura delle discoteche. Dopo le nuove regole sulla scuola entrate in vigore ieri – con Dad ridotta a 5 giorni e vaccinati sempre in classe – ecco le prossime tappe del piano del Governo per il ritorno alla normalità che vedrà un importante giro di boa il 31 marzo quando scadrà lo stato di emergenza che il Governo sembra intenzionato a non prorogare più. A sancire l’abbandono delle mascherine, ma solo all’aperto, sarà una nuova ordinanza già pronta del ministro della Salute Roberto Speranza anticipata ieri dal sottosegretario Andrea Costa: «Bisogna ripartire e intanto ripartiamo dal togliere le mascherine all’aperto indipendentemente dai colori delle varie regioni». Tra le altre possibili misure in arrivo anche le capienze degli stadi, con la soglia attualmente prevista al 50% che potrebbe passare presto al 75% e progressivamente al 100 per cento. Ma nonostante questi primi segnali di normalità per il Paese e la curva dei contagi in discesa – ieri oltre 41mila casi e 326 morti – la prudenza resta sempre alta: «Siamo in una fase ancora di lotta contro il Covid anche se ci sono segnali incoraggianti, con una decrescita del 30% dei casi in una settimana», avverte Speranza.
08/02/2022