Don Bosco, Corrotti (Lega): “Restituita all’anziano la casa occupata da una rom”

Finale positivo per la disavventura vissuta da un anziano a cui qualche giorno fa è stata occupata la casa, nel quartiere Don Bosco di Roma. Questa mattina le forze dell’ordine si sono recate sul posto per ripristinare la legalità e far tornare l’uomo in possesso della sua abitazione. A quanto pare, al momento dell’arrivo dei carabinieri, l’occupante se ne era già andata.

A dare la notizia è la consigliera regionale leghista Laura Corrotti, presente questa mattina durante le operazioni. “Finalmente questa mattina, grazie all’intervento delle forze dell’Ordine – ha scritto Corrotti – l’anziano al quale era stato occupato l’appartamento a Don Bosco da una rom, potrà finalmente ritornare nel suo appartamento di cui è legittimo proprietario. Giunti sul posto, la rom era già fuggita ma ci auguriamo che al suo interno abbia lasciato tutto nelle stesse condizioni in cui l’ha trovato, senza continuare a recare ulteriori danni”.

CASA OCCUPATA MENTRE ERA VIA PER VISITE MEDICHE: L’INCUBO DI UN ANZIANO

Per poter effettivamente rientrare nella sua casa, l’anziano dovrà comunque attendere alcune procedure burocratiche. La sua vicenda ha particolarmente colpito l’opinione pubblica per le modalità di occupazione dell’appartamento di Don Bosco: l’86enne ha raccontato di essere stato via di casa per qualche giorno per accertamenti medici; al suo ritorno l’ha trovata occupata.

“Ennio, dopo settimane vissute in uno stato di precarietà, potrà quindi tornare nella casa in cui ha vissuto per 60 anni – afferma Corrotti – Si conclude una vicenda al limite dell’assurdo e durata fin troppo tempo”.