Il territorio del Municipio VIII avrà ben presto la sua quarta biblioteca che verrà collocata in zona San Paolo, precisamente in Via Costantino.
MOLTO PIU’ DI UNA BIBLIOTECA – Il progetto dello spazio in questione, il quale oltre ad essere una biblioteca verrà concepito come una vera e propria area polifunzionale con spazi dedicati ai bambini e ai ragazzi delle scuole, ha preso avvio dopo l’inaugurazione della Biblioteca Arcipelago sita a Montagnola e a seguito del lavoro di recupero degli spazi in disuso appartenenti al Patrimonio Pubblico. Il programma si è potuto mettere in atto grazie al reperimento delle risorse necessarie condotto dal Municipio insieme alla Direzione di Biblioteche Centri Culturali di Roma, istituzione che garantisce a tutti il diritto di accesso alla cultura e all’informazione e che promuove lo sviluppo della comunicazione in tutte le sue forme.
LA CONSEGNA TRA FEBBRAIO E MARZO 2022 – Via Costantino avrà la sua biblioteca nel febbraio-marzo 2022. “Nel febbraio-marzo del 2022 – ha dichiarato al Caffè Francesca Vetrugno, Assessore alla Scuola e alla Cultura in Municipio VIII – sarà tutto completato, sia i lavori che l’attivazione della biblioteca”. “I locali sembrano in ordine – aggiunge – ma è necessario portare avanti dei lavori d’impiantistica; Biblioteche di Roma ha già trovato i fondi necessari e propedeutici sia agli interventi d’impiantistica che alla progettazione esecutiva. L’apertura della biblioteca di Via Costantino si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione e d’intensificazione della rete bibliotecaria”.
IN VIII MUNICIPIO LA CULTURA ‘COME BENE COMUNE’ – Da un post Facebook di Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio VIII, emerge come i concetti della cultura e dello studio non fossero così valorizzati come lo sono oggi. Difatti nel 2013 si registrò un’assenza di strutture bibliotecarie pubbliche sul territorio, il quale vantava e vanta tutt’ora un’elevata inclinazione accademica, studentesca e culturale: “C’è stato un momento in cui uno dei quadranti con più alta vocazione universitaria, studentesca e culturale era rimasto senza biblioteche pubbliche – si legge nel post di Ciaccheri – lo ricordo bene. Era il 2013, entravo in consiglio municipale assieme ad Andrea Catarci e con Claudio Marotta assessore alla Cultura del Municipio. Bisognava invertire la direzione”. Da quel 2013 i progressi e il potenziamento culturale hanno interessato il Municipio VIII; da allora infatti, come ricorda Ciaccheri, sono nate: Moby Dick-Biblioteca Hub Culturale, sorta nell’edificio degli ex bagni pubblici di Garbatella, la Biblioteca Arcipelago a Montagnola, l’Approdo Porto Culturale Sicuro ossia una start up finalizzata a rafforzare la comunità educante del Municipio VIII generando partecipazione ed esercizio di cittadinanza attiva e il punto bibliotecario a Industria Fluviali. Quest’ultimo risulta essere un pilastro centrale di un complesso ecosistema culturale composto da spazi di lavoro condiviso, sale expo, bistrot ed orti urbani. “Da quel desolante 2013 a oggi ne abbiamo fatta di strada – chiosa Ciaccheri – per un Municipio che tiene alla cultura come Bene Comune e sa che qua, dove si legge, si studia, si parla, ci si incontra. Qua si cura la città e la comunità di domani”.