L’EVENTO TERRA ROMA – Un evento di Retake Roma, organizzato dai volontari di Ostia e patrocinato da Roma Natura, in occasione del World Clean up Day, giornata in cui nel mondo si combatte contro l’abbandono dei rifiuti, in concomitanza con altre quattro kermesse lungo le sponde del Tevere: ponte Salario, ponte Matteotti, parco del Tevere di Magliana e Gazometro; dalla valle dell’Aniene fino alla foce: a via degli Atlantici, all’ombra della Torre. Un lembo di terra conosciuto per la morte di Pasolini, che fatica a mantenere la propria dignità tra cataste di rifiuti accumulate negli anni. Eppure, questo luogo recentemente restituito alla cittadinanza grazie alla Soprintendenza speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, è un monumento di inestimabile valore. Una torre di avvistamento del 1500, una struttura fortificata di grande importanza strategico militare a difesa della costa, costruita dall’architetto Giovanni Lippi su progetti di Michelangelo Buonarroti, come ben spiegato durante le visite guidate organizzate dall’Associazione Quattro Sassi che si occupa della valorizzazione del sito.
NON UN CLASSICO RETAKE – Quest’evento si è distinto dai classici retake a causa della particolare situazione dei rifiuti, che non poteva essere affrontata da semplici e volenterosi cittadini, ma necessitava di un vero intervento di bonifica. Mesi di richieste da parte di Retake agli uffici preposti del Comune, hanno portato ad un’operazione massiva di pulizia, non del tutto completata. Non è possibile abbassare la guardia, il sito dovrà continuare ad essere monitorato e a tale scopo è stata richiesta l’installazione di telecamere. Una sorta di retake al contrario, che si è concluso in questo evento che ha voluto festeggiare la bellezza del territorio. Una manifestazione organizzata per far conoscere ai cittadini un luogo speciale troppo spesso evitato, di una bellezza straordinaria, non solo dal punto di vista storico e culturale, ma anche naturalistico.
LA VISITA AL CENTRO HABITAT MEDITERRANEO LIPU – Durante l’evento è stato possibile visitare non solo la Torre, ma anche il contiguo Centro Habitat Mediterraneo Lipu alla scoperta della magnifica oasi naturalistica, che proprio quest’anno compie vent’anni, oltre a poter svolgere attività di birdwatching e assistere alla liberazione di un gheppio, curato dopo un incidente. Coinvolta anche l’altra sponda del Tevere, dove grazie a Tecnomar, è stato possibile salire a bordo del rimorchiatore a vapore Pietro Micca del 1895. Un’iniziativa bellissima in cui le associazioni hanno fatto rete per un obiettivo comune: valorizzare le bellezze di un luogo simbolo da un punto di vista culturale, storico, archeologico e naturalistico, nell’auspicio che quest’opera di rivalutazione possa continuare.