L’estate di Ostia quest’anno sembra proprio non voler decollare, nemmeno con le tanto attese nuove misure sulla decadenza dell’obbligo delle mascherine all’aperto. Finora infatti pochi i weekend da tutto esaurito, spiagge di ponente con il servizio di salvataggio presente solo nei fine settimana fino all’inizio di luglio e con lavori di allestimento eseguiti sotto gli occhi dei bagnanti. Nonostante il movimento ancora contenuto, il traffico è comunque in tilt a causa dei tanti cantieri per il rifacimento del manto stradale o della chiusura della pista ciclabile per lavori, con conseguente mancanza di parcheggi.
IL CAPITOLO PISTA CICLABILE – Il tema ciclabile è ancora scottante. In molti infatti non solo ritengono inopportuni i lavori svolti in piena estate, ma continuano a proporre alternative al progetto, ormai definitivo. Apprezzabile l’eliminazione dei parcheggi lato pista, considerati pericolosi per la circolazione soprattutto dei mezzi di soccorso, ma resta la protesta. Un flash MOB si è svolto sabato 26 giugno, al grido di “Fermiamo questo scempio! Ciclabile si, ma non così, non li”.
SPIAGGE DIFFICILMENTE ACCESSIBILI PER PERSONE DISABILI – Questi lavori minano anche l’accessibilità alle spiagge per le persone disabili, come denunciato da Mauro Conti, membro del direttivo Lega X Municipio, delegato per le politiche sociali e disabilità: “La scelta di aprire un cantiere in piena estate, cancellando tutti i posti auto è uno schiaffo in faccia alle persone disabili costrette a cercare la sosta sull’altro lato, con rischi per l’attraversamento e i disagi per il lungo percorso da fare”. Ai disagi si aggiunge la moda dei monopattini abbandonati ovunque, che mettono spesso in pericolo i pedoni, oltre a dimostrare maleducazione e vandalismo.
LA MALA MOVIDA – Purtroppo in questa estate 2021, quello che si nota è proprio la mancanza di educazione e rispetto, fino ad arrivare alla mala movida. La città è assediata da adolescenti senza controllo, spesso organizzati in baby gang, che al calare della sera impazzano nel centro storico tra risse e devastazione. Ormai questo quartiere affacciato sul mare, sembra ostaggio di ragazzi irrispettosi, spesso ubriachi, violenti, che si danno appuntamento in strada per affrontarsi in sfide lanciate sui Social. Commercianti, cittadini, comitati di quartiere ormai cercano di difendersi a colpi di esposti presentati alle Forze dell’Ordine. Le piazze storiche a volte sono presidiate dalle Forze di Polizia come deterrente contro atti di vandalismo o risse, nella speranza di non dover intervenire d’urgenza nel cuore della notte. La Presidenza del CDQ Lido Centro sottolinea che il problema di questa movida è il target: “Molte delle scelte messe in campo da quest’Amministrazione sono principalmente rivolte a un pubblico molto giovane, vedi lo skate park o i monopattini a noleggio, questo fa sì che i ragazzini siano incentivati a scatenarsi per la città fino a impadronirsene, per arrivare poi alla movida violenta che ogni sera mette in crisi il quadrante di Piazza Tor San Michele. Quest’atmosfera, unita ai lavori in corso e alla difficoltà oggettiva di parcheggiare, certo non incentiva famiglie con anziani e bambini a frequentare Ostia per trascorrere l’estate”.
I TIMORI DELLA POLIZIA LOCALE – Raffaele Paciocca, rappresentante CISL FP Polizia Locale, esprime preoccupazione: “L’estate 2021 si presenta ricca d’insidie e di fattori di rischio legati al bisogno di riprendere la vita come prima del Covid. Ostia come le tipiche città balneari, dovrà gestire flussi di utenza elevati. Sarebbe stato indispensabile pianificare l’utilizzo di percorsi alternativi al lungomare, per non creare un intasamento dovuto alla riduzione della carreggiata per la pista ciclabile. Emerge un altro fenomeno di rilevanza per l’ordine pubblico: la movida notturna. A fronte della necessità di una ripresa economica commerciale, certamente auspicabile, resta delicato il contemperamento con i diritti dei cittadini: sicurezza, rispetto del riposo e delle regole civili. Confidiamo in un dialogo inter-istituzionale con il vertice politico gestionale del Municipio”.