Minore picchiato a Colleferro, due adolescenti indagati: lesioni gravi per futili motivi

La Procura della Repubblica di Velletri ha chiesto oggi la convalida del fermo a cui sono stati sottoposti sabato scorso due giovani di Colleferro, un 19enne e un 18enne, ritenuti responsabili della violenta aggressione ai danni di un minorenne di Segni, L.C. di 17 anni, che si trova attualmente in prognosi riservata in ospedale con vari traumi dovuti alle percosse.

AGGRESSIONE A COLLEFERRO: DUE ADOLESCENTI ACCUSATI DI LESIONI GRAVI PER FUTILI MOTIVI

I due presunti aggressori, che sono stati fermati dalla polizia poche ore dopo i fatti di Colleferro, devono affrontare l’accusa di lesioni gravi in concorso, aggravate da motivi abbietti e futili. Nelle prossime ore saranno ascoltati dal Giudice per le Indagini Preliminari nell’interrogatorio di garanzia. Il Gip deciderà sulle richieste di convalida del fermo presentate dal procuratore, dott. Giancarlo Amato.

UN CALCIO AL VOLTO CAUSA UNA GRAVE FRATTURA

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sabato pomeriggio i due adolescenti avrebbero aggredito la vittima prima con un pugno in faccia, facendolo cadere per terra, e poi con un violento calcio al volto “in conseguenza del quale L.C. riportava in particolare una frattura pluriframmentaria della parete anteriore del seno mascellare sx, secondo quanto diagnosticato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Colleferro”. È quanto si legge in una nota stampa della Procura di Velletri, diramata questa mattina.