BOCCIATA IN CONSIGLIO MUNICIPALE LA RICHIESTA DI SANATORIA
A coordinare il gruppo, costituitosi in comitato, c’è l’avvocato Stefania De Bellis, affiancata dagli esponenti di Fratelli d’Italia del Municipio 2 che hanno richiesto ed ottenuto, con l’appoggio di tutte le forze del centrodestra, un consiglio straordinario sulla questione. Durante la seduta è stata presentata una mozione – bocciata – finalizzata all’annullamento delle multe e all’ottenimento di una sanatoria per chi, avendole ricevute, ha già provveduto al pagamento.
LA PETIZIONE POPOLARE
“La maggioranza Pd del presidente Del Bello ha dimostrato la sua solita distanza dai problemi reali dei cittadini” hanno dichiarato Simone Pelosi (FdI) e l’avvocato De Bellis. Che ha anche fatto sapere che oltre ai ricorsi è stata organizzata anche una petizione popolare per richiedere l’annullamento delle multe, già sottoscritta da oltre 1000 persone. Ed hanno aggiunto di aver incontrato i dirigenti della Polizia Locale Parioli e i rappresentanti di Roma Mobillità, evidenziando nei citati colloqui le criticità emerse nel corso dei sopralluoghi effettuati in loco (in particolare i mezzi in doppia fila, che costringono chi transita in entrambe le direzioni ad invadere la corsia destinata al trasporto pubblico).
OPPOSIZIONI SUL PIEDE DI GUERRA
L’opposizione ha poi rincarato la dose, affermando che l’atteggiamento del Pd locale è “ottuso e vessatorio – così il capogruppo Hollijwer Paolo e il consigliere Sandra Bertucci – ancora di più in questo momento di difficoltà dovuto alla pandemia”. Un momento in cui, insomma, fare cassa sulle spalle dei cittadini è quantomai inopportuno.
LA SPIEGAZIONE DEL CAMPIDOGLIO
Dal canto suo l’Amministrazione Capitolina ha fatto sapere che il discusso occhio elettronico, spento dallo scorso gennaio per consentire interventi di potatura degli alberi e l’installazione di cordoli a protezione della preferenziale, sarebbe stato riacceso (e così è stato a partire dal 29 marzo) e che sarà attivo 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno. Lo stesso Comune ha aggiunto di aver chiesto a chi di competenza l’intensificazione dei controlli su viale Regina Margherita per evitare il parcheggio selvaggio in doppia fila.
LA PROBLEMATICA DELLE AUTO IN DOPPIA FILA
Quanto alla maggioranza del parlamentino di via Tripoli, valgono le dichiarazioni di Valentina Caracciolo (Pd), che ai margini di una riunione ad hoc della Commissione Lavori pubblici che si è tenuta il 24 febbraio, aveva tra l’altro dichiarato che bisogna agire “tutelando i cittadini che hanno ricevuto una sanzione ingiusta ma punendo chi invece ha trasgredito” e che “è tutto da verificare che l’invasione della preferenziale sia dovuta sempre alla doppia fila”. Sulla vicenda, che non mancherà di suscitare anche nei prossimi giorni accese discussioni, abbiamo sentito Hollijwer Paolo (FdI), che dopo aver dichiarato a Il Caffè che “il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia non smetterà di seguire la situazione” ha aggiunto: “come chiesto anche dal gruppo Parioli della Polizia Municipale, occorre una migliore e visibile segnaletica orizzontale e verticale che segnali la presenza delle telecamere. Ed occorre anche sanzionare di più e meglio la sosta selvaggia, perché a pagare non possono essere coloro che sono costretti ad invadere la preferenziale per evitare le auto in doppia fila. E’ inaccettabile – ha concluso il capogruppo del partito di Giorgia Meloni in Municipio 2 – che dalle dichiarazioni di alcuni esponenti del Pd di fatto trapeli l’idea che le invasioni a causa della doppia fila siano semplicemente scuse accampate dagli utenti per evitare le sanzioni amministrative”.