“Saranno importanti comportamenti responsabili, da lunedì anche la Regione Lazio sarà chiamata giustamente a rispettare le regole della zona rossa. Sarà quindi ancora dura ma con le armi della campagna vaccinale ce la faremo”. Lo dice il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti durante la presentazione del Piano vaccinale per l’Italia a Fiumicino. (Agenzia Dire) – AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15.48
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A Pasqua tutta Italia entra in zona rossa. Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera questa mattina al Decreto legge con le nuove misure anti Covid: per quanto riguarda il week end delle festività pasquali – 3, 4 e 5 aprile – tutto il territorio nazionale sarà in zona rossa.
Sarà però consentito spostarsi, all’interno della propria regione, una sola volta al giorno verso una sola abitazione privata, sempre rispettando il coprifuoco alle 22 e nei limiti di due persone in più rispetto a quelle che vi abitano. La zona rossa DI Pasqua non vale per le regioni “bianche” (attualmente solo la Sardegna).
TUTTE LE REGIONI GIALLE PASSANO IN ZONA ARANCIONE
Oltre alla zona rossa di Pasqua, un’altra novità del decreto è che, a partire dal 15 marzo e fino al 6 aprile (esclusi i giorni 3, 4 e 5 aprile), tutte le regioni gialle passano in arancione. Lo spostamento sarà quindi consentito solo in ambito comunale verso una sola abitazione privata, sempre rispettando il coprifuoco e sempre nei limiti di due persone in più rispetto a quelle che vi abitano.
Per quanto riguarda il Lazio, attualmente in zona gialla, da lunedì è possibile il passaggio diretto in zona rossa. Anzi, “probabile”, come ha detto l’assessore alla Salute Alessio D’Amato a margine di una conferenza stampa.
«È probabile che il Lazio diventi zona rossa perché abbiamo un RT a 1.31, ed essendo superiore ad 1.25 diventa una sorta di dato automatico», ha dichiarato l’assessore, che però ha sottolineato come nel Lazio «la pressione sugli ospedali non ha raggiunto le soglie che conoscono altre Regioni». «Noi – ha aggiunto – siamo molto al di sotto della soglia di allerta e anche il tasso di incidenza è lontano dai 250 casi per 100mila abitanti».
PIÙ FACILE ENTRARE IN ZONA ROSSA
Con il nuovo decreto sulle norme anti Covid sarà più facile entrare in zona rossa. Dal 15 marzo al 6 aprile, vi entreranno le regioni che registrano incidenza settimanale di oltre 250 casi su 100mila abitanti. Le regioni “arancioni” avranno la facoltà di mettere in “rosso” le province con più di 250 casi Covid su 100mila abitanti e le aree in cui la circolazione delle varianti del Covid 19 “determina alto rischio di diffusività o induce malattia grave”.