Il Comune di Roma non potrà avviare alcuna ulteriore azione, dice il Tribunale amministrativo, a tutela delle imprese ricorrenti, altrimenti si configureranno nuove esigenze di sospensione del bando. Sempre il tar ha fissato al 22 settembre 2021 l’udienza per la trattazione di merito del ricorso incentivando di fatto l’arresto e anche la possibilità per il Comune di Roma di procedere in alcuna direzione.
FEDERBALNEARI: BANDO ILLEGITTIMO
“Federbalneari Italia ha sempre sostenuto che tale bando fosse illegittimo e discriminatorio al punto che si è costituita a difesa delle imprese associate con un intervento ad adiuvandum sostenendo l’impianto difensivo delle 37 imprese romane” spiega Marco Maurelli, Presidente di Federbalneari Italia.
“Ora è necessario che le imprese si concentrino sin da subito ad avviare al meglio la stagione balneare ormai prossima, in attesa delle scelte che matureranno presto con il nuovo Governo Draghi che dovrà difendere nei prossimi giorni il comparto del turismo balneare in Commissione UE con il nuovo Ministro, rispondendo alla lettera di messa in mora. Guardiamo avanti con fiducia auspicando che termini questo strano momento per le imprese balneari di Roma evitando lo stallo in una fase così difficile per la nostra economia e in un quadro di profonda incertezza. Uno scenario che eviteremmo volentieri alla collettività e ai cittadini di Roma” conclude Maurelli.