Ieri il Consiglio Regionale ha approvato una legge che disciplina in maniera ancora più stringente le attività per tatuaggi e piercing, in seguito alla proposta di Legge presentata dalla consigliera Pd Marta Leonori. “La Regione Lazio ha così finalmente una nuova legge che regolamenta e disciplina una materia che aveva bisogno di maggiori certezze su aspetti sanitari, di tutela del lavoro e di tutela dei consumatori, tanto più in mancanza di una legge nazionale che dia certezza a clienti ed operatori. La legge specifica i percorsi formativi per l’ottenimento del titolo, aumentando il numero di ore dei corsi dalle attuali 90 a 800 ore per i tatuaggi e a 300 ore per i piercing, e l’obbligo di aggiornamento; indica anche il divieto di eseguire tatuaggi e piercing a minori di 14 anni o a minori di 18 anni privi del consenso dei genitori; prevede, poi, sanzioni per contrastare il sempre crescente abusivismo e promuove campagne informative per far conoscere i rischi connessi ai trattamenti effettuati da operatori abusivi. Un altro punto importante, al quale tengo molto, è l’emendamento proposto dalla collega Sara Battisti che riconosce, alle donne che hanno subito una mastectomia, un contributo per la realizzazione di tatuaggi. I numeri di insorgenza di tumori nelle donne, secondo i dati raccolti da uno studio dell’Associazione italiana di oncologia medica insieme all’Associazione italiana registri tumori, purtroppo, sono in aumento: si stimano 6mila casi in più. Il più diagnosticato resta il carcinoma alla mammella. Sostenere le donne che vivono una situazione di disagio psicologico a causa di difetti della pelle dovuti ad un intervento chirurgico è un orgoglio” scrive in una nota la consigliera regionale Pd Marta Leonori. “Voglio dedicare questo risultato all’amico Giovanni Bartoloni, che ci ha lasciati qualche mese fa a causa del covid: da un confronto con lui e’ nata l’idea di questa legge. Ora la Regione Lazio fa un grande passo avanti per il supporto all’intero settore e alle professionalità che vi lavorano e si propone apripista per una disciplina nazionale a garanzia del settore, per chi ci lavora e per chi ne fruisce”, conclude.
La consigliera regionale del Pd Lazio Michela Califano ha commentato così la notizia: “La legge che ho sottoscritto, presentata dalla collega Leonori che ringrazio per il lavoro svolto, contiene infatti non solo regole specifiche per poter svolgere questo tipo di attività: dal numero di ore dei corsi che bisogna svolgere che passa dalle attuali 90 a 800 ore per i tatuaggi e a 300 ore per i piercing, all’obbligo di aggiornamento, ai divieti di eseguire tatuaggi e piercing a minori di 14 anni o a minori di 18 anni privi del consenso dei genitori a sanzioni severe per chi opera abusivamente. Ma anche un importante emendamento, presentato dalla collega Battisti, che riconosce alle donne che hanno subito una mastectomia un contributo per la realizzazione di tatuaggi. Si tratta di un provvedimento che nel suo complesso pone il Lazio ancora una volta all’avanguardia in Italia sia da un punto di vista legislativo sia da un punto di vista etico e sociale. Sono davvero orgogliosa quindi di aver accompagnato Marta Leonori e Sara Battisti in questo loro splendido percorso e aver condiviso insieme i tanti step che hanno accompagnato l’iter del provvedimenti. A loro va il mio ringraziamento e i miei complimenti per aver dato al Lazio una legge quadro di grandissimo spessore. Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano.