Un ricettatore specializzato nel furto di oggetti dalle auto in sosta è stato fermato ieri sera, in zona Centocelle, dagli investigatori del commissariato di polizia Celio. A identificare quello che secondo gli inquirenti è l’autore dei furti, la polizia è arrivata dopo una lunga serie di accertamenti.
Gli agenti della squadra di polizia giudiziaria da qualche tempo stavano indagando su una serie di furti commessi in zona sulle auto in sosta; l’obbiettivo degli investigatori era quello di capire quale fosse il “canale” attraverso il quale gli oggetti rubati arrivavano sul mercato nero. Il lavoro ha portato i poliziotti nel quartiere di Centocelle dove, stando ai loro accertamenti, operava un ricettatore slavo che per muoversi usava un’utilitaria intestata a una terza persona.
Dopo alcuni appostamenti, ieri sera gli agenti hanno individuato e fermato la macchina sospetta, che era appunto guidata da un 41enne nato in una delle Repubbliche balcaniche, già indagato in passato per reati contro il patrimonio. Perquisendo l’auto sono stati sequestrati due orologi e 20 chiavi inglesi a T di varie misure; nell’auto, inoltre, c’era un mazzo di chiavi non riconducibili all’abitazione “ufficiale” del 41enne. I poliziotti, convinti che quelle chiavi aprissero il vero deposito del ricettatore, hanno iniziato un lavoro certosino che, con non poca difficoltà, li ha portati ad individuare un appartamento all’interno del quale è stata trovata un’amica del fermato. Perquisendo quest’abitazione gli investigatori hanno sequestrato vari profumi, diverso materiale informatico e quattro orologi, di cui uno di notevole valore.
Il 41enne, al termine degli accertamenti di rito, è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione; il materiale sequestrato è ora al vaglio degli investigatori che dovranno confrontarlo con le varie denunce ricevute.