Si sono concluse con l’esecuzione di cinque misure cautelari le indagini della Polizia di Stato per una doppia rapina ai danni di un minimarket, avvenuta nell’agosto scorso nel quartiere Mezzocammino. In quell’occasione cinque giovani, uno dei quali con il ruolo di palo, dopo aver preso 18 bottiglie di birra hanno preteso di pagare solo 10 euro; alle rimostranze del titolare, lo hanno minacciato aggiungendo che «pure della polizia non ce frega niente».
Impaurita da quell’atteggiamento la vittima, sul momento, non ha chiamato nessuno. Il gruppetto però è tornato nella stessa serata portandosi via altre bottiglie di birra, con l’unica differenza che questa volta anche il “palo” è entrato portando con sé anche un commesso che era sulla porta. In quest’ultima occasione la vittima ha chiamato il 112 e sono subito intervenuti i poliziotti del commissariato Spinaceto, diretto da Silvia Agostini. “Gli investigatori, già da una prima visione delle immagini della videosorveglianza, hanno individuato nel gruppetto alcuni appartenenti ad un noto clan della zona, tra cui due fratelli”, riporta una nota stampa della Questura di Roma.
“Acquisite le immagini complete e le varie testimonianze, gli agenti hanno dato un nome a tutti e cinque i rapinatori, fornendo alla Procura inquirente un quadro completo sulla base del quale il Giudice del Tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare, in regime di arresti domiciliari, per tutto il gruppo. Sono stati gli stessi investigatori del commissariato Spinaceto a eseguire le ordinanze. I poliziotti, nell’ambito di tale attività, hanno perquisito le abitazioni e in quella di C.A. – 24enne – hanno trovato circa 70 grammi di hashish, il necessario per il confezionamento delle dosi e un quaderno usato per tenere la contabilità delle vendite: lo stesso è stato quindi arrestato per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente. Una piccola quantità di droga è stata trovata anche a C.G. – 26 anni – ed è stato segnalato al competente ufficio della Prefettura. La misura è stato notificata anche agli altre 3, ovvero C.G. , 25enne, C.M. , 30enne, e B.C. 25enne”.