La conferenza unificata Stato-Regioni ed enti locali ha trovato l’intesa sulla riapertura delle scuole per il 7 gennaio. “La scuola superiore riapre il 7 gennaio. È un bene per tutti, senza distinzioni. Lavoriamo per assicurare le migliori condizioni possibili e per garantire sicurezza ai ragazzi e tranquillità alle loro famiglie- dichiarato il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, al termine della riunione con governo, Regioni, Province e Comuni sulle ‘Linee guida per garantire il corretto svolgimento dell’anno scolastico’. Alla riunione era presente anche la ministra dell’istruzione Azzolina che, in una lettera rivolta agli studenti, ha affermato: “Oggi, tutti insieme, abbiamo un’occasione storica per rilanciare l’istruzione. Una seria programmazione di spesa dei fondi europei previsti nel piano Next Generation EU. Inoltre, con la legge di Bilancio abbiamo previsto oltre 3,7 miliardi per il mondo dell’Istruzione, risorse che dimostrano come la Scuola sia finalmente tornata ad essere centrale nelle azioni e negli investimenti- osserva Azzolina- Se c’è un’eredità che ci porteremo dietro è proprio questa: l’emergenza ha mostrato al Paese cosa accade quando la scuola non ha la giusta centralità. Stiamo provando a recuperare un divario ventennale”. “Ora, l’impegno comune dovrà essere quello di riportare in classe tutti gli studenti e le studentesse, che hanno bisogno di riappropriarsi dei loro spazi, di riprendere il cammino di crescita- afferma la ministra- Ammiro molto il coraggio e la fermezza dei giovani che, con le loro proteste gentili, ci chiedono di tornare a scuola. Dobbiamo essere fieri di loro; dobbiamo restituire loro una scuola migliore e vigilare che avvenga presto”.
Foto Agenzia Dire
26/12/2020