A Roma, nel corso di un’ispezione nelle adiacenze dell’ospedale Gemelli, insieme alla Stazione Carabinieri di Roma-Monte Mario, è stato eseguito il fermo amministrativo di un veicolo-ambulanza impiegato in interventi di urgenza e pronto soccorso sebbene autorizzato a diversa destinazione d’uso. Inoltre è stato contestato l’utilizzo dei dispositivi acustici/visivi di emergenza in assenza di condizioni di motivata necessità.
Al termine di accertamenti svolti su alcune postazioni di pronto intervento nell’area pontina, invece, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria quattro persone tra dirigenti pubblici e titolari di aziende private per aver omesso di procedere alla formazione degli operatori e documentare l’assegnazione dei prescritti dispositivi di protezione individuale, predisporre i protocolli operativi per la prevenzione dal covid-19, revisionare gli estintori, eseguire il corretto smaltimento dei rifiuti speciali sanitari.