È necessario, secondo il presidente della Regione, mantenere il rigore nei comportamenti individuali, anche tra le mura domestiche. «Chiedo scusa per le molte ore di attesa che in molti hanno patito, ma questo disagio è legato a due fattori: la tempestiva costruzione della rete di esecuzione dei tamponi e il fatto che siamo la prima regione italiana per numero di test effettuati nel mese di ottobre. Questo sta contribuendo a tenere sotto controllo la curva dei contagi: su una media italiana di casi individuati da screening del 34%, nel Lazio siamo al 70%».
«Ho firmato nuova ordinanza per rimodulazione posti letto nella Regione – annuncia – Puntiamo a coinvolgere 54 strutture per un totale di 5.310 posti letto Covid di cui 4.409 ordinari e arriveremo a 901 posti di terapia intensiva». Il ringraziamento del presidente è al personale impegnato nella creazione e nel mantenimento della rete sanitaria laziale. «Ci siamo dotati di 8 RSA Covid; sono attive ormai 100 squadre mobili per l’assistenza domiciliare Uscar; sono operativi 13 alberghi protetti con assistenza infermieristica e medica che garantiscono 724 posti per la convalescenza sicura. Circa 250 sono ancora liberi e sono la nostra fascia di sicurezza, superata quella apriremo nuovi hotel Covid». Il presidente tocca anche l’argomento assunzioni per quanto riguarda il personale sanitario: «Dall’inizio dell’emergenza 6.495 assunzioni, di cui 3.838 a tempo indeterminato».
Annunciato anche l’acquisto saturimetri da distribuire a persone in isolamento e anziani («10.000 per ora, in arrivo altri 40.000»). «Da ex malato di Covid – afferma Zingaretti – dico che i saturimetri sono uno strumento fondamentale per capire il proprio stato di salute». Poi sul vaccino antinfluenzale: «Grazie alla tempestività con cui la Regione Lazio ha fatto la gara, sono state acquistate per tempo 2,4 milioni di dosi. A un mese dall’inizio della campagna sono stati fatti già 700mila vaccini. In tutto il 2019 sono stati circa 900mila. Da lunedì distribuiamo l’altro milione e quattrocentomila dosi».
Capitolo trasporto pubblico: «Siamo già intervenuti con le linee guida sul rafforzamento e con 9 milioni di euro di investimento regionale a sostegno del calo del traffico su taxi ed NCC, i contributi sono stati già erogati a circa 9000 persone. È stato inviato a Roma Capitale un contributo di 1 milione di euro per il trasporto pubblico; sono già operativi 274 bus privati a sostegno di Cotral sulle direttrici di traffico più critiche. Ma ora interveniamo a rafforzare ancora di più il trasporto pubblico regionale: il nuovo bando Cotral da 8 milioni di euro consentirà di mettere altri 500 bus in strada. Aiutiamo inoltre Roma con bando da 20 milioni di euro, gestito da Astral, per il trasporto su gomma. Eroghiamo inoltre nuove forme di sostegno, con ristoro a fondo perduto per taxi ed NCC».