Scuole di Roma, è caos riaperture: ecco quali istituti riapriranno il 24 e non il 14

Non sono tanto i problemi legati ai lavori all’interno dei plessi (terminati quasi ovunque) per l’adattamento funzionale delle aule alle nuove disposizioni anti contagio, quanto la carenza di personale. Mancano insegnanti e personale non docente e questo di certo non dipende dai Comuni ma dal ministero. Eppure, il Governo e la Regione Lazio hanno fatto dell’apertura del 14 settembre una questione politica. A rimetterci sono i sindaci, chiamati a emettere ordinanze per venire incontro alle legittime necessità dei dirigenti scolastici, evitando che all’apertura delle scuole il 14 settembre i bambini e ragazzi non siano senza insegnanti.

Così molte scuole di Roma riapriranno il 24 settembre, dopo il referendum, e per altre si attendono informazioni a breve. Tra gli istituti che hanno chiesto il posticipo, per adesso, ci sono la scuola Belli dell’IC Parco della Vittoria, il plesso Crispi dell’IC Largo Oriani, il liceo statale Vittorio Gassman, di Primavalle, l’istituto comprensivo Paolo Stefanelli e 22 dirigenti scolastici di Ostia e Fiumicino. Anche la scuola dell’infanzia Airone al Tiburtino, l’Istituto di istruzione superiore Giorgi-Woolf, di viale Togliatti, a Monteverde l’Ic di via Fabiola e a Torpignattara l’Ic Laparelli.

Il quadro è in fase di evoluzione. Ogni genitore dovrà comunque consultare il sito internet del proprio Comune per avere aggiornamenti sicuri, senza affidarsi a voci o post su Facebook da parte di chiunque.